Impianti nuovi: previene i danni causati dal calcare e dalla ruggine; in- fatti, è sufficiente un’incrostazione di 1,5 mm di carbonato di calcio per ridurre dell’11% l’efficacia di un normale impianto di riscaldamento.
Impianti vecchi: assicura la formazione di una pellicola protettiva sulle parti metalliche che vengono a contatto con l’acqua, prevenen- do le corrosioni dovute ad anni di lenta erosione da parte dell’acqua. QUALE TIPO DI POLIFOSFATO USARE
Suggeriamo l’uso di due diversi tipi di polifosfato: PS 1/H per acque dure (da 15°F in poi) o PS 1/W per acque leggere o addolcite (da 3 a 15°F).
Per i materiali: testa, fascia e raccordi in ottone lucidato e cromato; bicchiere in Grilamid infrangibile e anti-invecchiamento; soffietto in gomma naturale alimentare; polifosfato alimentare conforme alla severa normativa tedesca.
Per la praticità della manutenzione: ugelli di taratura estraibili per facilitare l’eventuale pulizia; fascia di chiusura a farfalla per un agevole smontaggio del dosatore.
Per le ridotte dimensioni che ne facilitano l’inserimento in spazi contenuti, permettendo comunque un’ampia autonomia operativa (3-4 mesi per una famiglia media per ogni ricarica).
APPARECCHIATURA PER IL TRATTAMENTO DI ACQUE POTABILI A NORMA DEL DM 25/12 E DM 174/04.
304,00 € Il prezzo originale era: 304,00 €.273,60 €Il prezzo attuale è: 273,60 €.
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